SCENARI GEOPOLITICI APOCALITTICI.
Come giustamente deve essere, ogni stato sovrano è libero di decidere la propria linea di politica estera da sostenere. Ad oggi, come indicato anche nelle sacre scritture, traspira un'irrazionalità diffusa, legata esclusivamente alla grande finanza ed agli interessi economici. Una cosa è certa, erigere una barriera contro i più grossi attori mondiali nel dominio nucleare, e primi alleati, nonostante gli inviti diplomatici, ben sapendo anche che l'industria bellica è il loro primario ritorno economico ed industriale, sembrerebbe quasi una sfida un pó azzardata. Perlopiù per sostenere l'agenda di un ordine mondiale che non si occupa minimamente di diritti umani, religioni, benessere degli uomini e dei popoli, dimenticandosi anche un'altro aspetto fondamentale, quello di aver ceduto il suolo delle basi militari nucleari insediate sul territorio. Attenzione dunque agli annunci di ottobre, alla Turchia per quanto riguarda il mar mediterraneo ed al mare cinese... Probabilmente la volontà della casta è sicuramente quella di impoverire la popolazione e creare instabilità, per consentire maggiori guadagni a favore dei grandi players internazionali. A parte l'influenza del virus divenuto mentale, chiudiamo un attimo gli occhi in silenzio e #riflettiamo...